chiudi
Carlo Severa

Carlo Severa

Carlo Severa nasce a Firenze nel 1912. Negli anni Trenta hanno luogo le sue prime esposizioni e nel 1938 ottiene il diploma alla Scuola di Pittura dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, esponendo nello stesso anno alla XXI Biennale di Venezia. Fra il 1942 e il 1943 partecipa come pittore di guerra alla Campagna di Russia. Congedato dagli orrori della Seconda Guerra Mondiale torna a Firenze dedicandosi all’insegnamento di pittura e decorazione. Proprio in questi anni svolge attività di arte applicata, esponendo alle Mostre dell’Artigianato di tutto il mondo (Firenze, Milano, Londra, Monaco di Baviera, Sidney, Buenos Aires) sopratutto fra il 1952 e il 1958, quando diviene assistente di Mario Maffei alla cattedra di Pittura dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Fra gli anni Sessanta e Settanta collabora con la compagine artistica della Neoavanguardia italiana, frequentando il Centro Tèchne, il Gruppo ’70 etc. Della sua produzione letteraria citiamo racconti e prose come Russia delle retrovie (1987) in cui ripercorre le vicende di guerra della Campagna di Russia. Sono da ricordare anche i cortometraggi come Buffet freddo (1971), Via Crucis (1972) e How do you do? (1975).

Carlo Severa nasce a Firenze nel 1912. Negli anni Trenta hanno luogo le sue prime esposizioni e nel 1938 ottiene il diploma alla Scuola di Pittura dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, esponendo nello stesso anno alla XXI Biennale di Venezia. Fra il 1942 e il 1943 partecipa come pittore di guerra alla Campagna di Russia. Congedato dagli orrori della Seconda Guerra Mondiale torna a Firenze dedicandosi all’insegnamento di pittura e decorazione. Proprio in questi anni svolge attività di arte applicata, esponendo alle Mostre dell’Artigianato di tutto il mondo (Firenze, Milano, Londra, Monaco di Baviera, Sidney, Buenos Aires) sopratutto fra il 1952 e il 1958, quando diviene assistente di Mario Maffei alla cattedra di Pittura dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Fra gli anni Sessanta e Settanta collabora con la compagine artistica della Neoavanguardia italiana, frequentando il Centro Tèchne, il Gruppo ’70 etc. Della sua produzione letteraria citiamo racconti e prose come Russia delle retrovie (1987) in cui ripercorre le vicende di guerra della Campagna di Russia. Sono da ricordare anche i cortometraggi come Buffet freddo (1971), Via Crucis (1972) e How do you do? (1975).

Vedi anche...