Lucia Bencistà si è laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Firenze con la professoressa Mina Gregori, discutendo una tesi in Storia dell’Arte sul pittore fiorentino Giovanni Antonio Sogliani (1492-1544). Si è specializzata in Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso il medesimo ateneo con una tesi sul pittore fiorentino Zanobi Poggini. Dopo varie collaborazioni con l’Ufficio Catalogo della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze, Pistoia e Prato per la catalogazione degli oggetti di interesse storico e artistico, dal 2001 al 2018 è stata responsabile del scientifico del progetto “Cei OA - Inventariazione informatizzata dei beni storici e artistici ecclesiastici” per la Diocesi di Fiesole. Da luglio 2021 collabora con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo.
Autrice di numerosi saggi e interventi sul patrimonio artistico diocesano, valdarnese e aretino, ha curato gli atti del convegno sul pittore Michelangelo Vestrucci (1569-1634), oltre ai volumi Arte e Restauro a Terranuova Bracciolini, Arte e Restauro a Bucine, e le mostre Botticelli della Robbia Cigoli (Montevarchi, 2019) e “Masaccio e i maestri del Rinascimento a confronto” (2022), all’interno del progetto Terre degli Uffizi.